Fontana del Cannone
La fontana del Cannone rappresenta uno dei luoghi iconici del centro storico di Trebisacce.
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Luogo anche di incontro per le generazioni passate che per darsi appuntamento dicevano: n vedim nu Cannon. La fontana venne restaurata nel 1894, la fontana si trova in una piazzetta dotata di vasche che servivano per far abbeverare gli animali e per l'approvvigionamento dell'acqua.Nel panorama culturale fino agli anni '60 del secolo scorso, qui era possibile vedere tantissime donne che svolgevano il ruolo di lavandaie.
Le donne erano incaricate di trasportare l'acqua dentro i I VARRIL DI GHINN,e la consegnavano nelle abitazioni, arrivando anche fino in marina. Le lavandaie- GAVANNAR- per lavare utilizzavano la CRUSSIA. Il procedimento era complesso, il bucato dopo che veniva lavato nel torrente non si asciugava subito, si metteva a bollire in una pentola la cenere con dell'acqua e in una cesta detta I SPORT I GAVÀ, si metteva uno strato di bucato e uno di questo composto di cenere e acqua poi si copriva il tutto e si faceva riposare qualche ora. Successivamente il bucato veniva risciacquato e messo ad asciugare sulle pietre o su delle recinzioni.
Contrariamente a come si pensa le lavandaie non lavavo abiti e corredi al Cannone, ma lo facevano nelle vigne, dove grazie a delle pietre (una visibile ancora oggi) riuscivano a lavare e far asciugare il bucato.